Contributo povertà educativa
COS’E’ | Annualmente la Regione Veneto approva un bando rivolto agli Ambiti territoriali, con lo scopo di finanziare la realizzazione di attività o la sperimentazione di servizi che concorrano a creare un contesto di crescita positivo, per prevenire difficoltà che impediscono il pieno sviluppo e benessere dei minori. Obiettivo è contrastare l’abbandono e la dispersione scolastica, favorire la digitalizzazione, il contrasto al cyberbullismo, stimolare l’attivazione del nucleo familiare e garantire un sostegno alla genitorialità e alla conciliazione vita-lavoro. |
A CHI SI RIVOLGE | Il contributo è destinato a famiglie con figli minori presi in carico da parte del servizio sociale professionale del Comune, che aderiscano ad un progetto personalizzato. L’accesso alla misura è disgiunto da criterio economico ISEE. |
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO | L’importo del contributo viene definito all’interno del Progetto personalizzato concordato tra Servizi sociali e famiglia. Può essere assegnato a parziale rimborso di spese sostenute per: frequenza ludoteca, integrazioni rette (mensa, scuola ecc.), gite scolastiche, centri estivi, dopo-scuola, attività sportive, attività/laboratori culturali, spese non riconosciute dal SSN e non rientranti nei LEA, pet-therapy, mediazione culturale, sostegno didattico a distanza/ripetizioni scolastiche, dispositivi digitali e di connessioni. |